19 dic 2012

Pitti Immagine: la moda a Firenze


Internazionalità, ricerca, innovazione, nuovi talenti. Questi gli ingredienti della prossima edizione di Pitti Immagine che torna come di consueto  alla Fortezza da Basso di Firenze a Gennaio. Bookswear Mania è il ema scelto per l’edizione 2013, nasce dal concetto secondo cui la passione per la lettura nutre anche il mondo della moda, e viceversa. Ecco perché il tema-guida dei saloni Pitti Immagine 2013 a gennaio saranno proprio i libri esempio di quanto l'abbigliamento sia contaminato dalla cultura che leggiamo. 
 

L’evento fiorentino più atteso dell’anno avrà il suo apice dall’8 all’11 gennaio 2013, Pitti Immagine Uomo e Pitti Immagine W dedicato ai progetti speciali di moda donna, in contemporanea alla fiera dedicata all’uomo. Ermanno Scervino sfilerà quest’anno a Firenze, come Pitti Special Event, in occasione di Pitti Immagine Uomo. Per l'occasione - 9 Gennaio 2013 - lo storico Salone dei 500, a Palazzo Vecchio, sarà lo scenario della sfilata che vedrà in passerella la Collezione Uomo e la Precollezione Donna Autunno/Inverno 2013-2014.


Grande novità creazione della sezione I Play al Padiglione Cavaniglia con una moderna reinterpretazione dello sport come simbolo dello stile di vita contemporaneo. La fiera proseguirà con Pitti Bimbo dal 17 al 19 gennaio: salone internazionale del childrenswear, piattaforma di riferimento per presentare le nuove tendenze del lifestyle legate alla moda bimbo. Chiude la fiera Pitti Filati in esposizione dal 22 al 25 di gennaio. L'appuntamento internazionale di riferimento del settore dei filati per maglieria. Laboratorio di ricerca ma anche osservatorio per le nuove tendenze del lifestyle globale, Pitti Filati presenta l’eccellenza della filatura su scala internazionale al suo pubblico, buyer provenienti da tutto il mondo e designer dei marchi più importanti del fashion business, che vengono a Firenze in cerca di suggestioni creative.  

Durante la fiera Pitti Immagine sarà coinvolta anche tutta la città di Firenze con eventi collaterali sparsi nei luoghi più segreti del capoluogo toscano. Per la prima volta Firenze si doterà di un nuovo e grande impianto di ghiaccio e neve, uno spazio dove pattinare e sciare per emulare i grandi fenomeni sportivi del pattinaggio e dello sci. L’impianto sorgerà all’interno del parco a ridosso la struttura OBI HALL di Firenze e unirà tutti gli appassionati di queste attività accompagnando le giornate invernali da Natale a Carnevale. Per maggiori informazioni visitate http://firenzewinterpark.it/

Per tutti gli amanti dello shopping sarà interessante sapere che il 5 gennaio  a Firenze iniziano i saldi invernali 2013, per evitare delle spiacevoli sorprese l’associazione dei consumatori Aduc pubblica un ''decalogo''.
DECALOGO PER L’ACQUISTO SICURO
 
PRIMA DI SCEGLIERE L'ACQUISTO
1) Non fare acquisti, se non indispensabili, prima dell'avvio dei saldi. Nei giorni pre-saldi sarebbe opportuno fare un giro per i negozi e individuare i prodotti che potrebbero interessare, segnando i prezzi a cui vengono venduti, per poi verificare che nel periodo dei saldi il prezzo sia realmente calato;
DURANTE L'ACQUISTO - PREZZI
2) Non fermarsi al primo negozio che pratica sconti, ma visitarne diversi e confrontare i prezzi esposti e la qualità della merce di riferimento (dopo non si potrà rivendicare il cambio di un prodotto perché il negozio a cento metri più in là vende lo stesso ad un prezzo dimezzato);
3) non lasciarsi ingannare da sconti che superano il 50% del costo iniziale. Nessuno regala niente. Difficilmente un commerciante ha ricarichi superiori al 50% a meno che non si tratti di un artigiano che produca da sé e che nella determinazione del prezzo ha margini e logiche più ampie;
4) ricordarsi che prezzi tipo "49,90" euro vuole dire "50,00" e non "49,00".
DURANTE L'ACQUISTO - PAGAMENTI
5) Le forme di pagamento non differiscono da quelle abituali, perché siamo in presenza di transazioni commerciali e il prezzo di acquisto non modifica le regole. Quindi diffidare da chi impone il pagamento in contanti pur avendo esposta la segnalazione della convenzione con un istituto di carte di credito o bancomat. Si può' chiedere di usufruire di questa forma di pagamento, e in caso di diniego segnalarlo all'istituto di credito, che potrebbe anche annullare la convenzione con quel commerciante. 
DURANTE L'ACQUISTO - QUALITA'
6) Guardare le etichette che riportano la composizione dei tessuti: i prodotti naturali costano di più, quelli sintetici meno. La percentuale di composizione può' variare notevolmente e incidere sul costo finale;
7) I capi d'abbigliamento riportano l'etichetta con le modalità di lavaggio e conviene sempre chiedere conferma al commerciante di ciò' che e' indicato: la sua esperienza puo' servire a prevenire spiacevoli sorprese dopo che si e' portato il capo d'abbigliamento in lavanderia;
8) Essere pignoli. Di un capo verificare se e' di pura lana vergine o di lana. La seconda lana può essere riciclata, la prima no. Di un capo di cotone chiedere la provenienza: i prodotti provenienti dai Paesi asiatici possono essere trattati con pesticidi o antimuffe che al contatto con la pelle possono provocare allergie;
9) diffidare dei capi d'abbigliamento disponibili in tutte le taglie e/o colori: e' molto probabile che non sia merce a saldo, ma immessa sul mercato solo per l'occasione e quindi con un finto prezzo scontato;
DURANTE E DOPO L 'ACQUISTO
10) Diffidare dei negozi che espongono cartelli tipo "la merce venduta non si cambia": esistono regole precise del commercio che impongono il cambio della merce non corrispondente a quanto propagandato o perché difettosa. Il fatto di essere in saldo, non significa che queste regole non siano valide. Ricordarsi che non esiste il diritto di recesso negli acquisti fatti in un esercizio commerciale: per cui se si e' sbagliata la taglia o si e' semplicemente cambiato idea, e' solo la disponibilità del commerciante che può ovviare al problema, ma non c'e' un diritto del consumatore.“
Fonte immagini: Google.com Non siamo proprietari dei diritti di immagine

Nessun commento:

Posta un commento