L'Albergo Diffuso

Spesso in un viaggio l’hotel in cui si alloggia gioca un ruolo importante sull’esito del soggiorno. È il caso, ad esempio, degli hotel di lusso di cui vi abbiamo parlato in un articolo precedente, che sicuramente contribuiscono a rendere la vacanza indimenticabile.

In quest’articolo vi parleremo di una tipologia di alberghi “alternativi”: gli alberghi diffusi.

Di che si tratta? Gli alberghi diffusi sono dei particolari alberghi che nascono nei centri storici di borghi e piccoli paesi sfruttando le dimore ormai abbandonate, che vengono riadattate e trasformate in suite. L’albergo risulta così “distribuito” in più edifici.

I servizi offerti sono gli stessi di qualunque altro albergo, come la pulizia nelle stanze, la possibilità di fare colazione in camera, la presenza di un punto di ristoro ed è sempre presente un edificio principale col servizio reception e le aree comuni.

Perché si possa parlare di albergo diffuso è necessario che la distanza fra le dimore e l’edificio principale non superi i 200 metri e che il villaggio non sia disabitato ma sia presente una comunità viva.

L’albergo diffuso offre la possibilità di integrarsi con la vita degli abitanti del luogo, oltre a rappresentare una forma di  recupero e valorizzazione di borghi e paesi: le case disabitate vengono riadattate e trasformate in suite che uniscono comfort e tradizione.

L’albergo diffuso è sicuramente una forma di ospitalità in grado di offrire un’esperienza interessante, vediamone insieme alcuni:

Grotte della Civita

Matera è conosciuta in tutto il mondo per i suoi Sassi, le dimore scavate nelle facciate di pietra, oggi iscritte nella lista dei patrimoni dell’umanità dell’Unesco. In questo contesto da favola è sorto un albergo diffuso capace di regalare un’atmosfera unica. Le “Grotte della Civita”, questo il suo nome,  conta 19 stanze, quasi tutte scavate nella roccia, e uno spazio comune situato in un’imponente grotta, che una volta era una chiesa. 

 

Sextantio

L’albergo diffuso Sextantio sorge all’interno dell’antico borgo medievale di Santo Stefano di Sessanio che si trova in Abruzzo, a mezz’ora di auto da L’Aquila. Inserito nello splendido contesto del Parco del Gran Sasso, questo albergo diffuso permette di immergersi in un’atmosfera d’altri tempi, anche grazie all’arredamento delle stanze, solo mobili d’epoca autentici.

 

Borgo di Sempronio

In toscana, in provincia di Grosseto, si trova l’albergo diffuso Borgo di Sempronio. L’albergo è situato fra gli affascinanti e tortuosi vicoli del centro storico di Semproniano, borgo che risale a prima dell’anno mille.
Ognuna delle nove dimore ha uno stile ed un nome diverso: Casetta di Sofia, Casetta delle Rose, lo Scrigno e così via. 

 

 

 

Robur Marsorum

Sempre in Abruzzo, a Rovere, si trova il Robur Marsorum, un albergo diffuso nato dal recupero di 15 antiche dimore  del borgo, che offrono una vista mozzafiato sul Gran Sasso e sul massiccio del Sirente Velino.